Il Natale muove una bacchetta magica sul mondo
ed ecco, tutto è più dolce e più bello
Norman Vincent Peale
Natale!!! Aspetto sempre questo periodo dell’anno con gioia e trepidazione. Gioia perché è un momento bellissimo, l’attesa, le lucine, le vie illuminate, la riunione dei famigliari, la preparazione dei regali, sono tutti aspetti del Natale che amo moltissimo. Trepidazione e ansia, perché sono sempre in ritardo sul tempo e arrivo al giorno fatidico con l’affanno e la paura di non essere riuscita a fare tutto quello, che dovevo fare.
Ho una famiglia numerosa, composta da due genitori, tre fratelli con rispettivi consorti e sette nipoti, e lo stesso vale per mio marito, anzi lui ha un fratello più di me. A questa grande famiglia, negli ultimi anni si sono aggiunti i suoceri di mia sorella, la cognata con il marito e la figlia e una zia rimasta vedova. E tutte queste persone bisogna farle sedere a casa mia, dove tutti gli anni si celebra il Pranzo di Natale.
Passo i giorni che precedono il Natale immersa in preparativi e liste, la lista del menù, e una volta deciso il menù, la lista della spesa, e fatta la spesa la lista delle cose da preparare in anticipo, quelle da preparare tre giorni prima, e così via, fino alle cose da preparare il giorno stesso. Per il menù, cerco di prediligere cibi che si possono preparare in anticipo, quindi si alle paste ripiene, come tortellini e ravioli, alle paste al forno, alle faraone e ai capponi farciti, agli sformati e alle verdure gratinate.
Ci sono poi i tavoli e le sedie da sistemare, gli addobbi da fare, le tovaglie da controllare, e i tovaglioli, che a casa mia sono come i calzini spaiati, da un anno all’altro scompaiono, e quindi si deve andare a prenderne degli altri. E una volta sistemate le tovaglie c’è da pensare al centrotavola e ai segnaposti, controllare se ci sono bicchieri per tutti, pensare al vino e alle bevande. E poi ci sono i regali, che nella maggior parte dei casi preparo da me, abbastanza in anticipo, quindi via alle confetture e alle composte, alla frutta sotto spirito e ai biscotti.
E finalmente arriva il fatidico giorno, è Natale, e come per magia tutto è pronto. La tavola è imbandita, le candele sono accese, e tutti sono seduti, sorridenti e felici di essere insieme, il cibo è pronto nei piatti e la mia famiglia sta mangiando in silenzio. In quel momento tutta l’ansia, il lavoro e la fatica svaniscono e anch’io, finalmente, comincio a respirare e a godermi il Natale!
Anche se non sembra è una ricetta abbastanza semplice, le castagne, se non è stagione, si possono sostituire con albicocche secche o prugne secche. Il rotolo una volta cotto, si può anche congelare, quindi, se abbiamo tanta gente a pranzo o cena, questa faraona si presta bene per non arrivare al momento fatidico, con l’affanno.
Ricetta
1 faraona disossata alla quale avrai tolto la polpa delle cosce (puoi fartela disossare dal macellaio)
200 gr di castagne cotte e spellate
1 salsiccia
50 gr di parmigiano grattugiato
1 uovo
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
1 carota
1 cipolla piccola
1 costa di sedano
1 bicchiere di marsala
olio extra vergine di oliva
burro
sale e pape
Taglia a pezzi la polpa delle cosce della faraone e spella la salsiccia, amalgama il tutto con l’uovo, il grana, metà delle castagne e regola di sale e pepe. Prendi la faraona disossata, sistemala su una piano di lavoro, sala, pepa e stendi il ripieno preparato. Arrotola la faraona su se stessa, ben stretta e lega con uno spago da cucina. Fai rosolare la faraona in una pentola, con l’olio e le erbe aromatiche, bagna con metà del marsala e fai evaporare. Taglia in pezzi grossolani la carota, la cipolla e il sedano, cospargili sul rotolo e metti tutto in forno caldo a 170°, cuoci per circa un’ora e mezza. Quando la carne è cotta, toglila dal fondo di cottura e tienila da parte in caldo. Frulla il sugo con un minipiner e passalo al setaccio, rimetti il sugo sul fuoco, aggiungi una noce di burro e il marsala rimasto e cuoci per qualche minuto, fino ad ottenere una salsa omogenea, aggiungi al sugo le castagne tenute da parte. Taglia a fette il rotolo di faraona, irroralo con il sugo e servi con le castagne glassate, cipolline in agrodolce e patate al forno.
Buongiorno vorrei chiederle delucidazioni per la ricetta
che ho letto. Soprattutto per le quantità.
Grazie.
Buongiorno, chieda pure